September 20-21, 2018
Koninklijk Nederlands Instituut Rome (via Omero 10-12)
l convegno apre uno spazio di confronto tra gli specialisti sull’apporto delle opere e degli artisti fiamminghi e olandesi alla cultura figurativa meridionale tra il XV e il XVII secolo, non solo nel suo centro, Napoli, quanto soprattutto nelle sue regioni più periferiche e in Sicilia, aree fin qui oggetto di ricerche parcellizzate e in larga misura ancora poco indagate.
Da una storia della mobilità artistica in cui si evidenziano le rotte e le modalità attraverso cui opere e artisti nordici trovarono una propria destinazione nel Sud, in concorrenza o in meticciato con il sistema produttivo locale, passando per la ricezione che essi incontrarono nelle fonti archivistiche e letterarie, si giunge ad esaminare le proficue interazioni tra centro e periferia. Uno sguardo complessivo su vecchi e nuovi materiali figurativi e documentari relativi ai Fiamminghi al Sud, in particolare modo a Napoli e nelle attuali regioni della Campania, Abruzzo, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia, consente agli studiosi di confrontarsi ed interrogarsi su quali furono le conseguenze della mobilità degli artisti e della circolazione di opere che di certo condussero a una significativa mutazione linguistica dell’arte meridionale in età moderna. Infine, l’orizzonte dell’indagine si allarga alle reciproche interferenze che determinarono effetti di adattamento e/o di contaminazione sul terreno dello stile, delle iconografie, delle tipologie dei prodotti, gettando nuova luce sul rapporto tra opere nordiche e territorio e sullo specifico ruolo da esse esercitato sulla cultura figurativa locale.
September 20
14.00 Saluti e introduzione, Arnold Witte, Koninklijk Nederlands Instituut Rome
14.30 Giovanna Capitelli, Università della Calabria
Mobilità artistica
Modera Raffaella Morselli, Università degli Studi di Teramo
15.00 Giovanna Sapori, Università degli Studi Roma Tre Da Roma al Sud. Emigrazione e irradiazione
15.30 Vincenzo Abbate, già Direttore della Galleria Regiobale della Sicilia, Palazzo Abatellis Palermo
Sotto il segno del grano: pitture fiamminghe in Sicilia lungo le rotte dei commerci del primo Cinquecento.
16.00 Letizia Gaeta, Università del Salento
La percezione della pittura di ‘Fiandra e lo colorire di quel paese’ tra Quattrocento e Cinquecento a Napoli
16.45 Tea Break
Fonti e storiografia
Modera Pierluigi Leone de Castris, Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa”, Napoli
17.15 Luca Pezzuto, Università degli Studi dell’Aquila
Fonti per i fiamminghi in Abruzzo. Da Rinaldo fiammingo ad Aert Mijtens
17.45 Barbara Mancuso, Università degli Studi di Catania
La fortuna dei fiamminghi in Sicilia tra collezionismo e storiografia
18.15 Valter Pinto, Università degli Studi di Catania
Il Nord visto da Sud: presenze fiamminghe nelle Vite dei pittori messinesi di Francesco Susinno
19.15 Rinfresco
September 21
L’officina partenopea
Introduce e modera Tania De Nile, Università della Calabria
9.30 Pierluigi Leone de Castris, Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa”, Napoli
Fiamminghi fra Napoli e la Calabria. Novità su Pietro Torres e Cesare Smet
10.00 Stefano De Mieri, Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa”, Napoli
Su Cornelis Smet, Wenzel Cobergher e Pietro Torres. Nuovi documenti e qualche proposta
10.30 Michele Maccherini, Università degli Studi dell’Aquila
Aert Mijtens e la pittura fiamminga all’Aquila: a proposito del restauro della Crocifissione in San Bernardino
11.15 -11.45 Coffee Break
Geografie del Viceregno
Modera Giovanna Sapori, Università degli Studi Roma Tre
11.45 Tania De Nile, Università della Calabria
Dossier “Teodoro d’Errico in Calabria”: proposte e risposte alla questione meridionale
12.15 Mauro Vincenzo Fontana, Università della Basilicata
La palestra fiamminga. Maestri d’Oltralpe e pittori lucani nella Basilicata della Controriforma
12.45 Francesco Lofano, Università degli Studi di Bari
Novità su Gaspar Hovic e altre scoperte di pittura fiamminga in Puglia
13.30 Light Lunch
Interazioni e innovazioni
Modera Arnold Witte, Koninklijk Nederlands Instituut Rome
14.30 Panayotis Ioannou, University of Crete
Belisario Corenzio e la pittura fiamminga
15.00 Marije Osnabrugge, Université de Genève
Wat van verre komt is soet’: i pittori nordici nelle vesti di innovatori della pittura del Sud Italia
15.30 Vita Segreto, Accademia di Belle Arti di Roma
Tra Van Dyck e Novelli: la riscoperta di Geronimo Gerardi disegnatore
16.00 Gert Jan van der Sman, Nederlands Interuniversitair Kunsthistorisch Instituut
Roma, Napoli, Sicilia: sul percorso ar tistico di Matthias Stom
16.30 Conclusione dei lavori